Prova minnow BEARKING aliexpress

Unboxing, prova resistenza, prova in mare per il nuovo arrivo dall’oriente.

Qualche giorno fa è arrivato il secondo artificiale ordinato su aliexpress marcato BEARKING. I tempi di consegna sono stati più lunghi del primo, anche perché il primo arrivato, le gomme delle quali trovate la descrizione a questo link, era stato ordinato dopo di questo! Il pacco è partito il 2019-03-23 ed è arrivato a destinazione il 2019-04-30 tempi quasi accettabili se non si ha fretta!

Come ormai consueto potrete ammirare le fattezze del nuovo acquisto sul video apposito che ho preparato e che da oggi in avanti doterò della prova sott’acqua! Secondo me essenziale per farvi valutare o meno se fa al caso vostro. Ma non solo, ho aggiunto anche una prova di resistenza sulle armature oltre alla misurazione ed al peso reale dell’artificiale che potrete sempre vedere nel video.

Vediamolo nel dettaglio

Il minnow si presenta bene, confezione davvero ben fatta con tutte le cose apposto, pacchetto trasparente con fogliettino semirigido, un po’ in lingua cinese ed un po’ inglese, alla fine quello che c’è scritto nella pagina e quello che vedi quando arriva corrisponde, già questo è una buona cosa, spesso arriva tutt’altro da quanto mi dicono. Il colore e le fattezze sono quelle descritte sulla confezione e nelle immagini della pagina a questo link. Tolto l’artificiale dalla scatola si ha subito la sensazione di solidità, i colori sembrano resistenti ed i riflessi che emette sotto la luce sono ben visibili.
La lunghezza di questo bearking (pare il nome sia FLANKER) è quella descritta ossia 13 cm esatti, il peso senza ancorette è 20 grammi precisi, quindi con le ancorette arriviamo tranquillamente ai 22 grammi indicati in descrizione.

Armature

Un appunto va fatto alle armature, come potrete vedere nel video a mio avviso, sia le ancorette che gli split è meglio cambiarli! Basta infatti fare poca forza sulle ancorette con una pinza, per verle aprire e sverniciarsi. Gli split sono più resistenti, ma come vedrete sotto pressione (nemmeno tanta!) si aprono mollando piano piano, ve lo dico perché l’ho provato, gli split buoni non mollano, arrivati al punto di rottura e saltano senza aprirsi! L’armatura dell’artificiale invece e resistente e non ha fatto nessuna piega, questo è importante, perché basterà sostituire split ed ancorette e potremo andarci a pesca tranquillamente!

Vernice e colorazione

Come dicevo prima la vernice a prima vista (vedremo con l’utilizzo), sembra essere di quelle resistenti e non di quelle che vengono via al primo urto, ma questo non lo posso sapere ancora. La colorazione che ho scelto, naturale, ricorda il dorso di un cefalo, in oltre sui fianchi abbiamo delle zigrinature, non disegnate, ma fresate sul corpo, al tatto danno una bella sensazione. Sul dorso troviamo una colorazione scura che sfuma su disegni rassomiglianti a squame con la scritta del nome.

Sound e sistema pesistica interna

Devo essere sincero, non pensavo di ritrovarmi in mano un artificiale con una pesistica interna fatta a dovere, pensavo a delle semplici biglie che andavano avandi ed indietro, invece c’è un classico sistema magnetico che blocca le bigliette per dare assetto all’artificiale, questo faciliterà notevolmente il lancio. Oltre a queste abbiamo un buon sistema sonoro, che come vedrete e sentirete nel video sott’acqua si sente davvero bene (anche fuori dall’acqua a dire il vero).

Prova in acqua

Un artificiale per essere provato va lanciato, non ho dubbi! Se non altro per capire se si lancia, ho aggiunto al semplice lancio e recupero una prova con la gopro sott’acqua, davvero bello! Da considerare che la prova sott’acqua non prevede le catture ma essendo in mare… potrebbe prima o poi anche accadere! Con la prova in immersione potrete valutare il movimento dell’artificiale con diversi tipi di recupero, è inutile che ve li descriva, meglio guardare il video, posso dirvi però che il nuoto è niente male, unica cosa che non mi è piaciuta è il recupero a bassa velocità in questo caso l’artificiale viene avanti quasi senza scodinzolare. Con recupero più sostenuto invece l’artificiale inizia ad animarsi vistosamente. Ma la sua vera inclinazione secondo me è la jerkata, sbanda alla grande!

In conclusione

Bene non mi rimane che lasciarvi il link alla pagina ed il video, come al solito metto anche i link ai miei canali social, se vi piace il video mettete un mi piace ed iscrivetevi al canale, alla prossima prova!

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