La passione per la pesca in mare rappresenta non è un semplice passatempo, ma soprattutto un momento di puro contatto con la natura. Recentemente, ho vissuto una delle esperienze più entusiasmanti di kayak fishing di questo 2024. Insieme al mio fidato Hobie Passport 12, ed alla mia attrezzatura Daiwa – in particolare la canna da vertical Vadel e il mulinello rotante Fune XT – e guidato dal mio ecoscandaglio Lawrance Elite 7Ti, mi sono, letteralmente, CALATO in un’avventura che mi ha regalato tre catture spettacolari: un bellissimo tris di cernie due di taglia discreta… ed una molto indiscreta!
Preparazione e Partenza
La giornata era perfetta: il mare calmo e un cielo limpido promettevano condizioni ideali per una bella uscita in kayak all’alba. Ho deciso di utilizzare il JLC Real Fish, un’esca che sto provando e sto scoprendo estremamente efficace per la pesca di predatori di fondo. Questo artificiale, con il suo movimento realistico e i dettagli curati e davvero reali, è una scelta che consiglio per tentare di catturare cernie, dentici e altri pesci di fondo, lo vedrete dal video e potrete scoprire a – QUESTO LINK – come montare l’assist, essenziale per non sbagliare un colpo .
Dopo aver preparato il mio Hobie Passport 12, caricato l’attrezzatura e impostato l’ecoscandaglio Lawrance Elite 7Ti, ero pronto per l’avventura. Con l’aiuto dell’ecoscandaglio è facile individuare le zone giuste, mi sono diretto verso uno spot che avevo già esplorato in passato, caratterizzata da fondali misti e zone scoscese.
La Prima Cernia: Bruna e Potente
Dopo una breve pagaiata ed una buona pedalata, ho cominciato a sondare il fondale con l’ecoscandaglio. Il Lawrance Elite 7Ti ha subito mostrato delle interessanti battute a circa 35 metri di profondità, erano più cernie nello stesso punto o comunque pesci di fondo. Ho calato il JLC Real Fish e ho iniziato a far lavorare l’esca con movimenti lenti e decisi, questo tipo di recupero lo potrete vedere dal video e capire quanto possa essere efficace!
Dopo pochi minuti, ho sentito una botta netta e decisa sulla canna. La Daiwa Vadel, grazie alla sua sensibilità e reattività, ha subito trasmesso la potenza della preda allamata. Era chiaro che si trattava di una cernia il colore ancora non lo potevo sapere, ma da come si comportava avevo intuito si trattasse della bruna, un avversario tosto che ha leggermente impensierito la mia attrezzatura. Dopo un combattimento intenso, in cui il mulinello Fune XT ha svolto un lavoro eccezionale nel gestire la fuga della cernia, sono riuscito a portare a bordo un bellissimo esemplare di cernia bruna, la prima della giornata.
La Seconda Cernia: Bianca, Grande e Combattiva
Ancora elettrizzato dalla cattura della prima cernia, ho deciso di proseguire verso un’altra zona individuata dall’ecoscandaglio, le prime calate sono andate deserte, poi sono iniziati gli inseguimenti e gli attacchi. Dopo aver l’esca per l’ennesima volta su una bella marcatura e aver continuato la mia tecnica di recupero, ho sentito un altra bella botta, ed ho istintivamente ferrato, con ritardo come mio malgrado faccio spesso, ma questa volta abbastanza forte da allamare per bene il pesce. La canna si è piegata sotto il peso di un pesce che sembrava ancora più grande e potente del primo.
Il combattimento è stato bellissimo: la cernia bianca, un esemplare possente e molto combattivo, ha cercato ripetutamente di riprendere il fondo, costringendomi a gestire la situazione con attenzione per evitare che si rompesse qualcosa. La canna Daiwa Vadel, con la sua azione specifica e davvero mirata per questa tecnica, mi ha permesso di mantenere il controllo, mentre il mulinello Fune XT ha dimostrato tutta la sua capacità di resistenza, sia nelle fughe che nel recupero non ha dato nessun problema. Dopo pochi minuti di tensione, sono riuscito a far salire la cernia bianca in superficie, un esemplare magnifico e decisamente uno dei pesci più belli che ho catturato in verticale.
La Terza Cernia: Un’Emozionante Conclusione
Con due cernie a bordo, la mia soddisfazione era già al massimo, la bruna avrei preferito rilasciarla, ma non c’è stato verso di rianimarla, ma la giornata aveva ancora una sorpresa in serbo per me. Tornando verso il punto di partenza, ho deciso di fare un ultimo tentativo, convinto che avrei potuto concludere la giornata in bellezza. E così è stato.
Ed ecco infatto una bella marcatura, calata veloce con la VADEL ed ho avvertito una terza botta, questa volta una cernia bruna. Sebbene non fosse grande come la seconda cernia, questa terza preda ha dato filo da torcere, mostrando tutta la sua forza in una serie di tentativi di ritrono al suo habitat. Ancora una volta, la combinazione della canna Daiwa Vadel e del mulinello Fune XT ha dimostrato di essere perfetta per affrontare questo tipo di sfide.
CERNIA BRUNA CON VADEL E FUNE – ESCA JLC REAL FISH
Quando ho portato a bordo la terza cernia, mi sono convinto che bisognava rientrare, non bisogna essere ingordi, anzi già non averle potute rilasciare causa embolia mi è profondamente dispiaciiuto. Non capita spesso di catturare tre cernie in una sola uscita, e tutte così combattive e spettacolari. Questo tris di cernie è stata la ciliegina sulla torta di una giornata che resterà nei miei ricordi.
FAQ – Domande Frequenti
1. Perché il JLC Real Fish come esca?
Il JLC Real Fish è un’esca estremamente efficace per la pesca di predatori di fondo come le cernie. Il suo design realistico e il movimento naturale in acqua attirano facilmente l’attenzione dei pesci, ne avevo presi due colori diversi ed entrambi sono andati a segno.
2. Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di un ecoscandaglio come il Lawrance Elite 7Ti?
L’ecoscandaglio è uno strumento fondamentale per individuare le strutture sul fondale e localizzare i pesci. Senza di esso, trovare le zone giuste per pescare in verticale sarebbe molto più difficile, direi impossibile, soprattutto in mare aperto.
3. Come si gestisce il combattimenti con pesci di grandi dimensioni dal kayak?
La gestione del combattimento in kayak richiede una buona dose di abilità e attrezzatura di qualità. La canna Daiwa Vadel offre la giusta potenza e sensibilità, mentre il mulinello Fune XT è robusto e affidabile, ideale per contrastare le fughe dei pesci senza rischio di rottura.
4. Cosa rende speciale il kayak Hobie Passport 12 per la pesca?
Il Hobie Passport 12 è un kayak stabile, maneggevole e dotato di un sistema di pedalata che lascia le mani libere per pescare, ho migliorato le sue performace on il cambio delle pinnette da normali a turbo – METTO IL TURBO AL KAYAK. È perfetto per chi cerca un’esperienza di pesca in kayak efficiente e comoda e sicura.
Link Utili
- Daiwa Fishing: Scopri l’attrezzatura Daiwa, la canna Vadel e il mulinello Fune XT.
- JLC Lures: Approfondisci sulle esche JLC e la linea Real Fish.
- Hobie Kayaks Bolsena : Informazioni dettagliate sul Hobie Passport 12.
- Lawrance Marine Electronics: Scopri l’ecoscandaglio Lawrance Elite 7Ti e le sue funzionalità avanzate.
- Assist Hook JLC: tutorial montaggio
LINK ATTREZZI UTILI
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Conclusioni
Questa battuta di pesca in kayak è stata un’esperienza che non dimenticherò facilmente. Grazie all’attrezzatura giusta e alla tecnologia di supporto, ho potuto vivere momenti di grande emozione e catturare tre magnifici esemplari di cernia. Ogni dettaglio, dalla scelta dell’esca all’utilizzo dell’ecoscandaglio, ha contribuito al successo della giornata.
Se sei un appassionato di pesca e desideri migliorare le tue avventure in mare, investire in attrezzatura di qualità come quella che ho usato può fare la differenza. La pesca è una passione che richiede pazienza e strumenti adeguati. Con il giusto approccio e la giusta attrezzatura, seguendo questo blog ed il Canale YouTube, potrete avere info utili e supporto per iniziare magari interagendo con me sui canali Telegram e attraverso la newsletter! ALLA PROSSIMA
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TRIS DI CERNIA IN VERTICALE: JLC REAL FISH esca SUPER CATTURANTE – kayak fishing
