Come preparo la borsa per il light spinning!
Come preparo la borsa per il light spinning!
In questo report (completo di video) vi illustrerò come preparo predispongo ed attrezzo la mia sling-bag per le battute a light spinning.
Naturalmente questo è il mio modo di preparare le esche (hard e softbait) per la pesca a light spinning, da qui potreste prendere uno spunto, ma non pensate che sia la regola, nella pesca le regole esistono, ma non sono uguali per tutti!
Cosa vi serve?
Punto primo, cosa vi serve? Una sling-bag! Le reputo le più comode e funzionali borse porta-artificiali, perché?
Perché quando peschi stanno dietro la schiena e non interferiscono con l’azione di pesca, perché hanno tutto il necessario per avere con se quanto serve per la pescata (ed anche il non necessario).
Nella sling-bag di solito troviamo già a corredo un paio di scatole trasparenti (così vedi a colpo d’occhio che artificiali ci sono dentro, lo sapevi già? fa niente!).
Io di solito le sostituisco con quelle che reputo più adeguate alle mie esigenze, in questo caso particolare, visti gli artificiali di piccola e media grandezza ne ho scelte 4, una grande e tre piccole tutte con doppio scomparto, ci vanno una caterva di artificiali, ma soprattutto…stanno belli ordinati!
Mettiamo ordine
Fatta questa fondamentale scelta, che come avrete capito ognuno potrà modulare a seconda di come intende e quanto intende portarsi dietro, andiamo a vedere cosa metto dentro, partiamo dall’indispensabile:
- Artificiali (ovvio…)
- una pinza, possibilmente con becco apri split, serve anche per slamare, disancorare artificiali che si attaccano ai vestiti o alla borsa stessa etc… anzi le reputo indispensabili!
- forbice (se la pinza è fornita di cesoie va bene così)
- bogagrip
- una scatolina con – jack aggancio/sgancio rapido, qualche split, qualche ancoretta
- una bobina di filo per terminali in fluorocarbon
Nelle scatole andremo a sistemare i nostri artificiali, io do particolare rilievo ai siliconici, ultimamente molto rilievo ai blackminnow, che mi stanno dando tante soddisfazioni, naturalmente anche altri siliconici montati nelle maniere più diverse, jerck di misure max 115, piccoli minnow, piccoli e piccolissimi jig, qualche egi… non si sa mai.
Mi fermo ad un elenco generico, perchè come detto prima possiamo attrezzare la borsa come meglio crediamo, ad ogni modo le principali categorie di artificiali ritengo necessario averle dietro.
In molte occasioni mi è successo di avere davanti a me mangianze, e non avere niente di “competitivo” da lanciarci dentro, oppure pesci che mangiavano a galla, o peggio lontano!
Quali artificiali portiamo con noi?
Anche se solo due o tre, ma i jig ci vogliono (anche 10-15!) le gomme con questa tecnica non dovrebbero mancare, ed i jerck, minnow, piccoli WTD, mini popper completano l’opera, guardando il video, faccio vedere le scatoline con dentro gli artificiali potrete capire cosa intendo dire per “le principali categorie”!
Naturalmente ogni considerazione che faccio qui e che mostro in video deve essere parametrata all’attrezzatura che andremo ad usare, questa borsa è tarata su artificiali che si lanciano con canne dai 5 grammi fino a 21-22 grammi, mulinelli 3000 o anche 2000, inoltre con piccole modulazioni va bene anche per il freshwater, ma poi delle canne e del resto ne riparleremo più approfonditamente.
In conclusione
Bene senza voler scendere troppo nei particolari vi invito a guardare il video che linko qui sotto, dove oltre a farvi vedere come organizzo la borsa, faccio dei montaggi di blackminnow e delle riparazioni, spero vi sia utile per avere un’idea su come organizzare la più fondamentale delle attrezzature da portarsi dietro, perchè potreste avere la migliore canna, il più bel mulinello e le migliori intenzioni ma se vi manca la pinza quel serrotto che avete agganciato non lo riuscirete a slamare tanto facilmente!
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