Spinning Startup è una mini guida ed è un progetto che ho in mente da un po' di tempo, qualcosa che avrei già dovuto fare, ma per il quale non trovavo il tempo, credo sia giunto il momento di avviarlo! Table of ContentsSalta i titoli: Spinning Startup è una mini guida ed è un progetto che ho in mente da un po' di tempo, qualcosa che avrei già dovuto fare, ma per il quale non trovavo il tempo, credo sia giunto il momento di avviarlo! Ricevo centinaia di richieste mensilmente, le più svariate, alle quali mi piace rispondere cercando di dare un supporto alle migliaia di utenti che seguono questo blog ed il canale YouTube, insomma alla community che si è creata grazie alla vostra partecipazione attiva, ed è un vero piacere farlo! Spesso però le domande che mi vengono fatte, giustamente direi, sono abbastanza simili, una in particolare: "mi consiglieresti una canna ed un mulinello per iniziare a spinning?". Bene, partendo proprio da questa domanda, che giustamente mi viene fatta spesso, ho deciso di scrivere un articolo sull'argomento, molto corposo, ma non solo, spinning sturtup sarà un vero e proprio progetto! Ma riesci a mettere tutto in un singolo articolo? Si, per darvi una mano a partire cercherò, per quanto possibile, di farlo in questo articolo, ma come detto prima, spinning startup è un progetto! Questo progetto prevede l'uscita di un ebook dove il contenuto di questo articolo sarà integrato ed approfondito, creerò anche una serie di video (alcuni sono già sul canale e servono per seguire questa mini guida), dove troverete le cose impossibili da spiegare in forma scritta o grafica che saranno linkati dove serve. Sia i video che l'ebook saranno completamente gratuiti! Ho deciso di fornire questo materiale, così come tutti i video nonché questo articolo in formato gratuito, aggravare di un costo chi vuole iniziare sarebbe a mio giudizio inutile e poco consono allo spirito fortemente divulgativo e di intrattenimento del mio canale e di questo blog. Da dove si parte? Dallo spinning Medio! "In medio stat virtus"! Partirò dalle basi, vi accompagnerò passo passo nell'avvio di questa disciplina, non vi proporrò una serie infinita di attrezzi da acquistare e tecniche da praticare, anzi! Sarà una guida smart, senza troppi tecnicismi, insomma un vero e proprio startup, per chi vuole iniziare partendo da 0! Acquisterò io stesso una canna, un mulinello, il trecciato, il fluoro carbon e 4 artificiali essenziali (secondo la mia esperienza) per iniziare, come se non avessi mai pescato a spinning! L'acquisto, il montaggio del mulinello, come e quanta trecciato caricare nel mulinello, che tipo di artificiali e quali colori utilizzare per partire (ma solo 4), indicando più o meno il budget necessario. Insomma una mini guida per prendere spunto e partire con lo spinning, naturalmente viste le numerose varianti partirò da quella più adatta ad imparare, secondo me, lo spinning medio leggero. Questa tecnica permetterà ai neofiti di sconfinare nel leggero e nel più pesante, senza esagerare, per capire se questo sport fa per voi e se vale la pena pensare ad attrezzi migliori, più esche e magari, cambiare o integrare per andare verso lo spinning light ultra light o pesante! Ok, ci siete? Volete iniziare? SI PARTE! La Canna! Spinning startup. Domanda: "Mi potresti consigliare una canna che va bene per...", risposta "cosa ci vuoi fare? e quanto puoi spendere?". Lo so non risponde ad una domanda con altre domande, ma questa regola non vale nello spinning. In questo articolo non voglio sapere quanto è il vostro budget, Ma partirò direttamente dalla base o meglio dall'entry level! Quindi dal budget minimo indispensabile e quindi non vi farò altre domande. Vuoi il next level? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER! Riceverai l'ebook appena sarà disponibile direttamente sulla tua email! La canna che ho scelto di comprare è la Shimano venegance 10-35 grammi da 2,10 metri, una entry level, appunto! Nell'ebook troverete altri modelli più avanzati. Non perderò tempo a descrivere qui le caratteristiche tecniche e lodarne la piega, ci basterà sapere che è capace di gestire esche dai 10 ai 35 grammi che sono la stragrande maggioranza delle esche adatte a quello che vogliamo fare ed è abbastanza lunga per affrontare molteplici situazioni, moli, spiagge, scogli, foci, parlando di pesca in mare naturalmente. Ok, andiamo a comprare la canna. Io ho fatto tutto online, allegato a questo articolo c'è il video sul canale YouTube, che trovate linkato anche qui alla fine dei due paragrafi dedicati all'acquisto di canna e mulinello, dove potrete seguire passo passo anche l'acquisto della canna online. Passiamo all'azione acquistiamo la canna Naturalmente potrete acquistare lo stesso modello (o quello simile di altro produttore, se avete capito di cosa stiamo parlando), su altri shop online, magari a prezzi più vantaggiosi, o meglio ancora, nel vostro negozio di fiducia comunicandogli il modello, oppure le caratteristiche qui riportate. Ma se invece decidete di seguire passo passo questa guida allora seguite questi semplici passaggi. Per accedere direttamente alla pagina dove ho acquistato la canna vi basterà cliccare sul nome dell'attrezzo qui di seguito: CANNA SHIMANO Vengeance CX Se non siete ancora registrati su Amazon procedete prima alla registrazione! Giusto due caratteristiche tecniche della canna MODELLO FXXT24MH LUNGHEZZA 2,10 metri POTENZA 10-35 grammi SEZIONI 2 pezziCODICE SVCX21MC Fatto? Bene, se l'avete presa online aspettate che arrivi, se siete andati nel negozio e l'avete già in mano passiamo al prossimo acquisto, come dite? "posso prendere insieme tutti gli attrezzi e così mi arriva tutto insieme"! Giusto. Allora Continuiamo ad attrezzarci! Prendiamo il Mulinello, Spinning startup! Lo stesso discorso fatto per la canna, vale per il mulinello, partiremo dalla base. Giusto due nozioni, serve un mulinello che bilanci la canna, che contenga sufficiente trecciato e che sia un buon compromesso per l'attrezzo scelto prima, a me piace quando possibile, prendere gli attrezzi dello stesso produttore. Quindi, controlliamo se esiste un mulinello dello stesso produttore, controllato? Ve lo dico io esiste, ma soprattutto esiste la taglia adeguata alla nostra canna, infatti ho comprato un 4000. Per la precisione ho acquistato questo mulinello: Mulinello Shimano FX4000FC Giusto due caratteristiche tecniche del mulinello MODELLO FX 4000 FC RAPPORTO 5.2:1 CUSCINETTI 2+1 rulli PESO 320 gr CAPACITÀ 0.30-180, 0.35-130 MAX DRAG 8.50 kg Oltre alle caratteristiche tecniche, dato che l'ho già provato, posso dirvi anche per il mulinello è abbastanza fluido, anche se non leggerissimo non pesa eccessivamente, ma soprattutto, funziona correttamente nel lancio e nel recupero, ed ha una discreta frizione. Ora abbiamo Canna e mulinello! Perché vi sto consigliando questa combo? Canna e mulinello sono già nelle nostre mani, o almeno lo saranno a breve. Vi spiego perché sto scegliendo attrezzi di una precisa marca, la prima ragione è che ne utilizzo molti e mi sono sempre trovato bene, sono stra-conosciuti e super garantiti, anche se costano poco sono ben fatti e godono di una buona assistenza anche fuori garanzia ( vi ricordo che attualmente se comprate da uno shimano shop potrete aggiungere un anno di garanzia a queste attrezzature semplicemente registrando i prodotti a questo link). Altra cosa importante, non li sto consigliando perché in qualche modo li ho ricevuti gratuitamente dal produttore, infatti li ho semplicemente comprati online, come si vede dal video, semplicemente mi sembravano i più adatti. I motivi non sono solo questi, essendo attrezzature entry level sicuramente non potremo pretendere molto da questa, ma devo dirvi una cosa importante. La mia prima attrezzatura, aveva queste caratteristiche. Da non credere vero? Ebbene si, la mia canna da spinning era un 15-40 (la seconda a dire il vero, la prima era più leggera e le possiedo ancora), il mulinello un 4000 e più o meno avevo speso la stessa cifra di questa combo, e ci ho preso un sacco di pesci! Troverete una breve storia dei miei primi attrezzi che ho utilizzato sull'ebook, appena disponibile, Iscrivetevi alla newsletter per riceverlo appena disponibile Ok Basta con questa lagna! Passiamo al resto dell'attrezzatura. Ed ora, Il trecciato il terminale in fluoro carbon e gli split! O moschettoni? Abbiamo la canna, il mulinello, la nostra combo, bene! Ora non ci rimane che fare una delle operazioni fondamentali prima di poter andare a pesca, in realtà sono almeno due operazioni, ma partiamo con ordine, quindi, carichiamo la treccia nel mulinello. Per fare questa operazione ho preparato un video, quindi leggete le istruzioni qui di seguito e se qualcosa non vi è chiaro, date uno sguardo al video alla fine del paragrafo. La treccia Spinning startup Per prima cosa però dobbiamo procurarci il trecciato, su un mulinello taglia 4000, per rendere tutto più equilibrato, io metterei una bella treccia dello 0,16 di diametro, sto utilizzando in molti mulinelli il kairiki VT, che naturalmente vi consiglio (tutto della stessa marca così si conoscono...). Qui sotto trovate il link, come per canna e mulinello vale lo stesso discorso, potrete scegliere altre marche, comprarlo in altri shop online oppure al negozio sotto casa, ma vi consiglio vivamente uno 0,16 per iniziare non troppo dozzinale, io preferisco questo: SHIMANO Kairiki VT 8, 300 Meter, Grigio Chiaro La treccia a spinning è essenziale, avremo pieno controllo sulle nostre esche artificiali, lanci più lunghi, all'inizio se siete abituati al nylon potrebbe sembrare complicato utilizzarlo, ma con un pò di pratica tutto si aggiusta. Questo argomento viene approfondito nell'ebook spinning startup, che potrete ricevere sulla vostra email iscrivendovi alla newsletter appena sarà pronto Il fluoro carbon per il terminale, spinning startup. Insieme al trecciato ci servirà una bobina di fluorocarbon, il diametro consigliato, sempre per avere un impianto pescante equilibrato, è almeno dello 0,37 (equilibrio, concetto che dovrete sempre tenere bene a mente, alla fine vi spiegherò perché). Potreste utilizzare anche del buon nylon dello stesso diametro, ma non avrete la rigidità e la trasparenza del fluoro carbon (si, perché la caratteristica fondamentale è la sua rifrazione, ovvero la capacità di diventare quasi invisibile in acqua, cosa che non ha il nylon). Il fluoro carbon che ho scelto per questa guida, è sempre uno shimano, direte voi, che scoperta. Vale naturalmente sempre lo stesso discorso, potrete scegliere quello che più vi piace, ma almeno, per avere il risultato finale di una combo funzionante, scegliete un diametro dello 0.35 max 0.40. Ed ecco il fluoro carbon che vi consiglio: Shimano Aspire Fluorocarbon Filo da pesca, 50 m Il moschettone spinning startup Ci manca la parte finale per avere la nostra combo pronta con l'impianto pescante completa! Ultimamente sto preferendo agli snap a sgancio rapido, i moschettoni, minuteria semplice, resistente e facile da utilizzare, però per iniziare vi consiglio gli snap a sgancio rapido, questa volta della seaspin che si trovano in questo formato:about:blankImmagineCarica una immagine, scegline una dalla tua libreria dei media o aggiungine una con un URL.CaricaSeleziona immagineInserisci dall'URL Questi snap sarà bene prenderli da 20 lbs, sempre adatti a mantenere tutto equilibrato, li trovate ovunque, se così non fosse qui sotto vi lascio il link per prenderli online: SEASPIN Jack Fast Links Ci siamo! O quasi. Facciamo un breve riepilogo, abbiamo preso nell'ordine: Questo blocco contiene contenuto inaspettato o non valido.Tentativo di recupero del blocco Canna: CANNA SHIMANO Vengeance CXMulinello: Mulinello Shimano FX4000FCTrecciato: SHIMANO Kairiki VT 8, 300 Meter, Grigio ChiaroFluoro carbon: Shimano Aspire Fluorocarbon Filo da pesca, 50 mSnap a sgancio rapido: SEASPIN Jack Fast Links Bene! Abbiamo aperto i nostri pacchettini con le nostre attrezzature, belle vero? Si prova sempre una strana ed entusiasmante emozione quando ci troviamo davanti i nostri attrezzi! SI, ok, tutto bello, ma ora? Che devo fare? Come metto il tutto insieme? Fermi tutti! Ora seguite queste istruzioni e poi guardate il video alla fine di questo paragrafo, avrete tutte le risposte, potrete guardare anche il video e poi leggere, ma credo sia meglio partire dalla lettura, ok andiamo. Caricare il trecciato sul mulinello Partiamo dalla cosa che più spaventa chi si approccia per la prima volta a mettere insieme i vari pezzi, ovvero, caricare il trecciato nel mulinello! Calma e sangue freddo! Niente di pauroso. Per prima cosa dovete sapere che non potrete caricare la vostra treccia sul vostro mulinello immediatamente, infatti la prima cosa che dovrete fare è fare il fondo, direte, "si ok, ma quanto fondo? E con cosa si fa il fondo?" Se avrete acquistato gli attrezzi (o qualcuno ve li ha regalati ancora meglio) delle taglie e delle misure che vi ho detto, guardando il video avrete una risposta esatta! Il fondo serve sia ad avere un corretto riempimento del mulinello con il trecciato fino al bordo della bobina, sia ad evitare che la treccia scivoli sulla bobina, infatti il nylon avrà un buon grip ed eviterà questa evenienza. Quindi niente paura, basterà caricare precisamente..... giri di mulinello di nylon dello 0.25 (come faccio nel video), prima di andare a caricare il trecciato, ed una volta fatto questo collegare il nylon alla treccia tramite un nodo ed infine caricare la treccia, che andrà a riempire in maniera perfetta il mulinello, semplice vero! A questo punto però vi serve fare una piccola pausa, prendervi un pò di tempo ed imparare a fare il nodo che vi consiglio, per collegare il nylon che fuoriesce dal mulinello al trecciato, guardando il video che ho preparato. Questo nodo non dovrà essere un nodo apposito, di quelli utilizzati per collegare il trecciato allo spezzone di terminale in fluoro carbon, ma sarà un nodo più semplice, che difficilmente vedremo uscire fuori (se lo vediamo mentre peschiamo stiamo per perdere un BIG!), nessuno naturalmente ci vieta di utilizzare un nodo apposito, che vedremo fra poco. Per collegare il nylon al trecciato ed infine caricarlo utilizzeremo quindi il nodo uni-to-uni di semplice esecuzione e che garantirà un corretto caricamento della treccia nel mulinello, vi lascio qui sotto il video del nodo, ci vediamo fra poco. Ed ora Carichiamo il trecciato Avete imparato a fare il nod, tutto ok? Bene andiamo a caricare il giusto quantitativo di nylon, fatto questo colleghiamo il nylon alla treccia con il nodo che abbiamo imparato ed infine carichiamo il trecciato. Per eseguire correttamente questa operazione seguite i consigli che vi do nel video apposito che ho preparato, ve lo lascio qui sotto. Caricare il trecciato nel mulinello - video Ci siamo, la nostra combo è pronta! O meglio, abbiamo caricato la treccia, ma ora dobbiamo collegare il terminale in fluorocarbon, ed infine lo snap a sgancio rapido! Per questa operazione vi servirà imparare a fare due nodi, anche per questo ci sono due video con istruzioni dettagliate, qui di seguito vi lascio il primo video dove imparerete a fare il nodo fra treccia e fluoro carbon, acquisite questa skill così poi continuiamo. Il nodo Tony Pena fra trecciato e fluoro carbon video Il nodo Tony Pena fra trecciato e fluorocarbon video Avete imparato a fare il nodo TONY PENA?, Funziona bene vero! Con questo nodo potrete collegare circa 50-60 centimetri di terminale in fluoro carbon in maniera sicura e con un'ottima tenuta. Ora che abbiamo collegato il terminale non ci resta che collegare il nostro snap a sgancio rapido e la nostra combo sarà pronta per andare a spinnare! Per fare questa ultima operazione vi basterà seguire le istruzioni nel video qui sotto, il nodo che vi propongo è semplice e resistente ed una volta fatto saremo pronti, imparate a fare questo nodo e sarete pronti a collegare lo snap ed andare a pesca! Nodo moschettone spinning o sgancio rapido - il nodo universale per gli occhielli Nodo moschettone spinning o sgancio rapido - il nodo universale per gli occhielli In conclusione, abbiamo la combo! Tutti gli attrezzi indicati in questa prima parte si comprano con un budget di 117,00 euro circa, considerate che a volte questa cifra non basta nemmeno per la sola canna! Per partire secondo la mia esperienza può essere un buon budget, potrete scegliere attrezzi di altre marche, magari trovandoli nel negozio di vostra fiducia, vi consiglio però di mantenere almeno le misure così da non sbagliare. La seconda parte di spinning startup sarà tarata proprio sull'utilizzo di questa combo, o di una uguale, con le esche artificiali adatte, i loro recuperi e gli spot. Bene, abbiamo la nostra combo, pronta per andare a pesca! Seguendo questa prima parte di SPINNING STARTUP avrete in mano la canna con il mulinello attaccato, la treccia caricata alla perfezione, il terminale connesso alla treccia ed al jack, siete pronti! Nella seconda parte andremo ad affrontare la questione spinosa riguardante le esche artificiali ed il loro utilizzo, faremo anche dei passaggi fondamentali su rispetto dell'ambiente e sicurezza e naturalmente la scelta dello spot! Nel frattempo preparate tutta l'attrezzatura come viene qui descritto, anche se avete la canna, magari prendete il mulinello o viceversa, se avete entrambi e li avete già montati, iscrivetevi alla newsletter cliccando su questo link, avrete in anteprima anche la bozza della seconda parte nella newsletter che invierò dal blog! Non solo, iscrivendovi avrete anche direttamente nella mail l'ebook completo di spinning startup, appena sarà pronto, gratis, con molti più attrezzi ed artificiali per scegliere quelli che più vi soddisfano, molte più informazioni e "fatterelli" sullo spinning, uno sport bellissimo - attenzione la seconda parte qui sul blog uscirà fra una settimana! Video tutorial, acquisto canna e mulinello online https://youtu.be/M5E6VU8nLmM SPINNING STARTUP - seconda parte - artificiali e recupero, spot e condizioni, sicurezza e rispetto. Siamo pronti per andare a spinning! No ci mancano gli artificiali... Si, la combo è pronta, ma ci manca una cosa essenziale! Non abbiamo ancora acquistato le nostre esche, qui si aprirebbe un capitolo che potrebbe durare giorni, ma la faremo molto semplice! Tipologie artificiali Per iniziare vi servono tre tipologie di esche per usi differenti e per affrontare svariate situazioni e spot, le tipologie che vi servono sono queste: esca artificiale per pescare in superficieesca artificiale per pescare sotto la superficieesca per arrivare sul fondo e lanciare lontanoesca in gomma per pescare più leggero Artificiali e nomi generici Anche se non proprio esatte, queste che vi ho descritto sopra servono per rendervi conto della funzionalità delle vari esche che andrete ad acquistare per non fare errori, vediamo nello specifico i nomi corrispondenti alle varie tipologie e per i vari utilizzi: esca artificiale per pescare in superficie = WTD Walking The Dog o POPPER esca artificiale per pescare sotto la superficie = Jerk o longjerk esca con palettaesca per arrivare sul fondo e lanciare lontano = JIG O metal JIGesca in gomma per pescare più leggero = Black minnow o shad o semplicemente gomma Utilizzi ed esche specifiche Bene, ora sappiamo a cosa servono le varie tipologie di esche artificiali delle quali vi consiglio di dotarvi per iniziare. Naturalmente sto semplificando in maniera eccessiva, volendo fare una suddivisione approfondita ci perderemmo in decine di paragrafi e sotto paragrafi, per il momento va bene così, semplice e veloce, ma se volete approfondire questo argomento lo trovate nell'ebook spinning startup, che potrete ricevere iscrivendovi alla newsletter appena sarà pronto! Esca di superficie o WTD Partiamo dalle esche di superficie, essenziali, l'esca che vi consiglio per iniziare è il WTD, anche se più ostico da utilizzare funziona con numerosi predatori marini. Per la precisione io ho iniziato con il Pro-Q 120 della seaspin, vi consiglio anche due colori fra i quali scegliere, il bianco, oppure il sardine (SAR), vi lascio i link qui sotto, questi non li compro, perchè già li possiedo, ma la procedura è sempre la stessa descritta prima: Seaspin Fishing Lure PRO-Q 120-120mm - 27gr Caratteristiche tecniche: COLORE SAR LUNGHEZZA 120 mm PESO 27 g Per capire bene come utilizzare questa tipologia di artificiale vi lascio un video specifico, dove si vedono bene i recuperi da effettuare ed il movimento che deve fare l'artificiale con il suo specifico recupero. Video recuperi WTD Esca artificiale per pescare sotto la superficie, jerk o long jerk. Così come ho fatto per il WTD vi indicherò due modelli fra i quali sceglierne almeno uno e che sono sicuramente adatti e funzionali per pescare a spinning medio, non due colori diversi, ma proprio due artificiali longjerk diversi. Io ho praticamente iniziato con il mitico mommotti 180 della seaspin, quindi ve lo consiglio, la colorazione sceglietela voi, orientatevi fra un colore naturale oppure molto acceso, fra poco vi dirò come la penso sui colori! Seaspin Mommotti 180 SS Acc Lure di Pesca SW Caratteristiche tecniche: COLORE ACC LUNGHEZZA 180 mm PESO 28 gAZIONE slow sinking Il secondo long jerk che vi consiglio è uno dei miei preferiti, il maxrap 150, dal lancio eccezionale e molto molto catturante, ci sono tutte le colorazioni che volete, io vi linko la mia preferita: Rapala MAX RAP 15CM BSRDL LIVE SARDINE Caratteristiche tecniche: COLORE Live Sardine LUNGHEZZA 150 mm PESO 23 gAZIONE Suspending Anche per questa tipologia di artificiali vi lascio un video dove si vede bene quali tipi di recupero utilizzo e che secondo me rendono meglio, il bello è che vedrete proprio la canna della combo di questa mini guida in azione sul vostro artificiale! Video tipi di recupero long jerk Esche per arrivare sul fondo o metal JIG Terzo tipo di esca che vi consiglio di avere in cassetta è il jig, esca indispensabile, ne utilizzeremo uno da 35 grammi, perfetto per la nostra combo, a me piacciono molto i jig mucho lucir della maria, quindi vi consiglio di prenderne almeno uno: ARTIFICIALE MUCHO LUCIR AH EASY 35g 11H JIG SPINNING Caratteristiche tecniche: COLORE 11H LUNGHEZZA 62 mm PESO 35 gAZIONE Sinking Il colore che ho scelto per darvi il link è quello "arcobaleno", insomma un multicolor, funziona benissimo sui tunnidi, i tonnetti in particolare, ma è gradito anche ad altri pesci, si presta inoltre non solo al recupero a dente di sega, ma anche lineare veloce e medio. Vi lascio anche per il jig un video dove si vede bene quali recuperi utilizzo, vi basterà guardarlo ed imitare i movimenti, ricordate che non tutti i jig si prestano agli stessi recupero, questo verrà approfondito nell'ebook appena disponibile. Video I 2 RECUPERI che utilizzo più spesso con i JIG https://youtu.be/E6erU24c2T0 Video I 2 RECUPERI che utilizzo più spesso con i JIG Esca in gomma per pescare più leggero Per quanto riguarda le gomme non posso che consigliarvi un bel pacco di black minnow nella colorazione kaki della misura 2! Con queste esche, se utilizzate negli ambienti giusti e con i recuperi giusti, potreste ottenere immediati risultati! Non vi nascondo la mia preferenza per queste gomme, inoltre, sono già belle pronte, basterà innescarle e pescare sulla nostra combo già preparata, sono molto catturanti e facili da utilizzare, potremo sondare la colonna d'acqua per intero, fino al fondo o pescare più in superficie. BLACK MINNOW FIIISH - N°2 - OFFSHORE - 10 GRAMMI COL. KAKI Caratteristiche tecniche: COLORE kaki LUNGHEZZA 90 mm PESO 10 gAZIONE Sinking Ora vi starete chiedendo: "ma perchè ci consigli un jig da 35 grammi, quasi al limite del range di lancio della canna ed una gomma da 10 grammi, sotto il range di lancio?". La risposta è semplice, per quanto riguarda i jig lanciare qualche grammo, anche sopra il range, non è un grosso problema, in quanto l'esca è compatta, per quanto riguarda la gomma, dovremmo dotarci di una canna specifica, ma per iniziare a prenderci confidenza utilizzeremo il nostro primo attrezzo, poi si vedrà di prenderne uno specifico quando avremo preso abbastanza confidenza. Anche per la gomma c'è il video specifico sui recuperi che utilizzo più spesso e che vi consiglio. BLACK MINNOW Tre tipi di recupero MOLTO CATTURANTI! Movimenti e qualche dritta - video https://youtu.be/JebKw_zeXgc BLACK MINNOW Tre tipi di recupero MOLTO CATTURANTI! Movimenti e qualche dritta Un breve riepilogo sulle esche! Ci siamo davvero adesso, Abbiamo anche le esche, la combo è pronta e tutti gli elementi sono stati collegati con i giusti nodi. Andiamo a vedere quindi come sarà composto il nostro parco esche: Un WTD - Seaspin Fishing Lure PRO-Q 120-120mm - 27grUn Long Jerk - Seaspin Mommotti 180 SS Acc Lure di Pesca SWUn JIG - ARTIFICIALE MUCHO LUCIR AH EASY 35g 11H JIG SPINNINGUna Gomma - BLACK MINNOW FIIISH - N°2 - OFFSHORE - 10 GRAMMI COL. KAKI Con queste 4 tipologie di esche saremo in grado, utilizzando i recuperi che abbiamo visto per ognuna, di iniziare le nostre sessioni di spinning, se ampliare o meno e con quali esche la vostra cassetta, sarà una vostra decisione, con queste siete coperti per le prime uscite. Purtroppo pescando a spinning può capitare di rompere o perdere le esche, questo aspetto non vi deve scoraggiare, fa parte del gioco, capisco che spendere anche 20 euro per una singola esca potrebbe essere una spesa difficile da affrontare, ma se stiamo attenti perdere o rompere un'esca sarà più difficile. Un attimo, ma dove le mettiamo queste esche? Potreste decidere di comprare anche una borsa, magari quando aumenteranno, in questo caso leggete questo articolo: Spinning, come organizzo la borsa per lo spinning medio INSHORE. Se invece volete risparmiare e nello stesso tempo evitare di ritrovarvi attaccati gli artificiali da qualche parte, prendete almeno una scatola dove riporli, una qualsiasi scatola, poi vedremo quelle specifiche. Riepilogo generale e budget necessario Ok ora abbiamo lo stretto necessario, facciamo due conti veloci (non troppo precisi) su cosa abbiamo speso o cosa andremmo a spendere, per essere attrezzati: Canna: Canna Shimano FX XT 2.70m 14-40g spinning - costo circa 37 euroMulinello: Mulinello Shimano FX4000FC - costo circa 26 euroTrecciato: SHIMANO Kairiki VT 8, 300 Meter, Grigio Chiaro - costo circa 25 euroFluoro carbon: Shimano Aspire Fluorocarbon Filo da pesca, 50 m - costo circa 8 euroSnap a sgancio rapido: SEASPIN Jack Fast Links - costo circa 6 euroUn WTD - Seaspin Fishing Lure PRO-Q 120-120mm - 27gr - costo circa 18 euroUn Long Jerk - Seaspin Mommotti 180 SS Acc Lure di Pesca SW - costo circa 18 euroUn JIG - ARTIFICIALE MUCHO LUCIR AH EASY 35g 11H JIG SPINNING - costo circa 12 euroUna Gomma - BLACK MINNOW FIIISH - N°2 - OFFSHORE - 10 GRAMMI COL. KAKI - costo circa 7 euro Per un totale di 160 euro, circa. Con questo budget saremo in grado di iniziare con una attrezzatura completa, sappiate che questo è il costo della sola canna di medio livello, quindi credo sia il minimo indispensabile da investire. Naturalmente potrete scegliere di prendere solo la canna, o solo il mulinello ed optare per un attrezzo diverso da quello proposto, stesso discorso per gli artificiali e le minuterie, qui vi do una guida molto Smart e veloce per darvi un'idea precisa, ma non la bibbia! Altre attrezzature e minuterie per iniziare Per essere completamente attrezzati mancano ancora delle attrezzature, tante altre attrezzature a dire il vero, ma qui stiamo affrontando un argomento principalmente, ovvero, come iniziare. Per iniziare quello che abbiamo visto vi basta, potrete andare a provare, poi piano piano potrete decidere di completare la vostra attrezzatura, per darvi un'idea di cosa ancora ci manca vi faccio qui sotto un breve elenco, così appena avrete la possibilità potrete acquistarle: Boga grip - serve per tenere i pesci fermi in caso di difficoltà a slamarePinze per slamare - potreste trovarne qualcuna a casa e "farvela prestare" prima di comprarne una nuovaBorsa per gli artificiali - ne esistono di molte tipologie, la mia preferita è la sling bagUna giacca antipioggia - vi sembrerà inutile, vi assicuro che diventerà la prima cosa alla quale pensate prima di uscire. Ci sarebbe altro ma per il momento mi fermo qui, naturalmente anche questo argomento lo troverete ben approfondito sull'ebook, appena disponibile, lo potrete ricevere sulla vostra email iscrivendovi alla newsletter. Scelta dello spot spinning startup Ora che abbiamo tutto, possiamo pensare alla nostra prima (magari già avete provato) battuta di spinning, abbiamo la combo montata, le nostre esche e quindi fremiamo dalla voglia di provare! La sensazione è bella, speriamo nelle prime catture e non vediamo l'ora, ma prima, converrebbe capire dove provare, vero? Non ci sono tante "regole" anzi, non esistono regole, Anche se alcuni accorgimenti sarebbe bene addottorali, la scelta dello spot giusto potrebbe significare avere successo oppure fare cappotto, del cappotto parleremo alla fine. Ricerca delle informazioni Ok! Ma come scelgo lo spot più adatto? Un consiglio che do a tutti quelli che iniziano è di prendere più info possibili sugli spot praticabili in zona, oppure se ne abbiamo di vicini nel caso di spostamenti. Chiedere a chi della zona già pratica spinning non è una cattiva idea, magari qualcuno non vorrà "svelarvi" il "suo" spot, ma scommetto che qualche informazione sulla presenza o meno di predatori in determinati punti della costa la riuscirete a reperire. Proviamo a trovare degli spot in autonomia Fatta questa ricerca e raccolte le prime informazioni, iniziate a ricercare punti dove si possano concentrare i predatori, alcuni esempi: Piccole fociScoli in mare di acqua dolceZone di spiaggia ciottolosa e profondaScogliere artificialiScogliere naturaliPunte Banchine o moliPorti (controllate se sia consentita la pesca sportiva) Se per raggiungere lo spot prescelto dovrete spostarvi, date sempre una controllata alle condizioni meteo, ne parleremo fra poco, oggi possiamo controllare tramite le app dei nostri smartphone, oppure con i siti specializzati, questa verifica ci permetterà di non fare un viaggio a vuoto e rimanere delusi, in caso di forte maltempo si potrà rimanere a casa in sicurezza! Questo argomento viene approfondito nell'ebook spinning startup, che sulla vostra mail semplicemente iscrivendovi alla newsletter appena sarà pronto ***ATTENZIONE*** quando scegliete lo spot! Non tutti gli spot sono facili da praticare, mettete sempre prima di ogni cosa la vostra sicurezza, pescare in foce con l'acqua già alle caviglie diventa pericoloso, non sempre è necessario entrare in acqua. Pescare da una scogliera potrebbe essere rischioso, magari meglio se si va in due, oppure, se non si è pratici lasciar perdere, a volte non serve stare sui punti più esposti, ma basta lanciarci da un lato! Controllate sempre se vi avvicinate in macchina che non ci sia la possibilità di rimanere impantanati, non è una cosa semplice nei fine settimana reperire qualcuno disposto a portarvi soccorso, specialmente gratuitamente. Potrebbe sembrare non necessario, ma credo che ricordarvi che un pesce non vale la vostra salute sia doveroso, la vostra sicurezza viene prima di tutto! In seconda analisi è importante ricordare che alcuni luoghi sono vietati da normative ambientali ed ordinanze locali, informatevi prima, potreste ritrovarvi con qualche multa e non sarebbe una bella cosa! Le condizioni meteo/marine spinning startup Altro argomento vastissimo e sicuramente non semplice da spigare, perché come in molte cose, una spiegazione è quasi impossibile! Non esiste infatti una condizione specifica dove saremo sicuri che si prenderanno predatori a spinning, semplicemente. Ma su una cosa sono sicuro, l'esperienza vi dirà quale condizione è migliore, affinché un determinato spot si attivi e possa risultare produttivo a tal proposito ho pubblicato un video dove faccio vedere uno spot con due condizioni differenti e la sua relativa "attivazione" con una determinata condizione di mare e risacca, guardatevelo se ancora non lo avete fatto: Uno dei miei SPOT preferiti per lo SPINNING E NON SOLO - nuotata nei fondali - attivazione dello spot https://youtu.be/xr_9UNk2KYU Uno dei miei SPOT preferiti per lo SPINNING E NON SOLO - nuotata nei fondali - attivazione dello spot Da questo video si capisce che una delle condizioni per attivare lo spot potrà essere il moto ondoso, in generale il moto ondoso si attiva con il vento, abbiamo due fasi principali in questa attivazione, la montante e la scaduta. Entrambe sono ottime condizioni, a seconda di come la costa in quel determinato punto è esposta all'azione del vento, avremo più o meno moto ondoso in dipendenza della forza del vento e della sua direzione. Altra condizione essenziale per l'attivazione degli spot o comunque dei predatori, è l'abbassamento della pressione atmosferica, ho notato che un brusco calo di questa coincide con un buon numero di catture o comunque di attività in generale, anche un'impennata della pressione atmosferica, controllate il barometro! Ci sono altre numerose variabili, fasi lunari e marea in primis, ma già con quelle che abbiamo lievemente analizzato ci saranno possibilità di attivazione degli spot e della catena alimentare, quindi dei predatori, se vi va di approfondire il resto lo trovate nell'ebook spinning startup, che ricevere sulla vostra email iscrivendovi alla newsletter appena sarà pronto. Per il momento avete qualche minima nozione per orientarvi, ricordate che la sommatoria o concomitanza di più condizioni favorevoli, aumenteranno notevolmente le possibilità di successo! In conclusione Anche se molto lungo, questo è semplicemente l'ABC (anche meno) di quanto si possa dire e si debba fare, per praticare questa stupenda disciplina, questo bellissimo sport! Di una cosa non ho parlato, l'ho lasciata appositamente nelle conclusioni, al pari di tanti sport e discipline sportive, lo spinning è fatto di molto studio, molto esercizio, tantissima pratica, ma soprattutto, PERSEVERANZA! Bisogna dimostrare di avere davvero la mentalità giusta per praticare con costanza e successo questo sport, i cappotti dovranno diventare un'abitudine e prima di capire come ridurli, passerà molto tempo, purtroppo è così, c'è poco da fare! Ma se non si molla, se si seguono i consigli delle persone più pratiche, di chi seriamente vuole darvi qualcosa, aggiungendo tanta pazienza perseveranza e PASSIONE, allora i risultati arrivano e saranno molto appaganti! La prima cattura vi indurrà a ricercarne una seconda, poi una terza e così via, diventerà un qualcosa della quale non potrete fare a meno, un pensiero quotidiano, insomma, una vera e propria passione, sana, divertente ed appagante! Quindi non preoccupatevi degli insuccessi, ma occupatevi solo dei successi, non lagnatevi dei cappotti, ma ricordatevi delle catture, anche le piccole prede sono importanti, tutte le catture lo sono se fatte con la tecnica giusta! Un cosa fondamentale per iniziare, il rispetto per la natura! Ultima raccomandazione, lo spinning è un percorso di crescita, magari avrete intenzione di trattenere le prime catture, ma se vi dotate di un buon smartphone o addirittura di una action cam, piano piano non sentirete più il bisogno e la necessità di trattenere i pesci. Li avrete catturati per sempre con una bella foto ed un bel video e gli potrete ridare la libertà! Vi assicuro che piano piano preferirete più rilasciare che trattenere, per continuare a divertirci, noi e chi viene dopo di noi, il rispetto è una cosa fondamentale, per il mare, l'ambiente, i pesci, divertitevi, non c'è niente di più bello che farlo rispettando la natura e quello che ci regala!