In questo report una bella (e non molto semplice) battuta al barracuda a spinning da riva.
Un predatore che nella maggior parte dei casi, se presente, attacca senza ritegno le nostre esche artificiali, ma che alcune volte attacca male, non rimanendo allamato e si slama… come in questa battuta al barracuda a spinning da riva!
cosa fare in questi casi?
Come vedrete dal video l’unico sistema per riuscire ad allamarli sarà provarle tutte! Verificata la presenza dopo una serie di attacchi a vuoto e qualcuno perso, bisognerà far girare le nostre esche artificiali.
Non dobbiamo fermarci alla prima difficoltà anche perchè quando il branco è presente riceveremo attacchi multipli, ma se si sposta, sarà difficile intercettarli nuovamente!
Si ok ma una volta intercettati?
Una volta intercettati i barracuda il consiglio è pescare principalmente con longjerk dai 15 centimetri in su.
Nel video ne utilizzerò diversi, variando ogni tanto per controllare se presenti altri predatori, ma sempre tornando a cercare i barracuda.
Come li recupero/animo
Personalmente non sono molto abituato a farlo, ma il recupero che funziona di più, me lo confermano quasi tutti i barracuda che ho catturato, è quello lento a canna bassa con frequenti stop and go!
Attenzione quando jerkate con la canna bassa, ve lo dico per esperienza, sbatterla sugli scogli, nelle pietre della battigia o sulla sabbia è facilissimo, sempre il massimo controllo!
Gli spot per il barracuda a spinning da riva
Inutile fare tante supposizioni, ai barracuda grossi piacciono le scogliere! Purtroppo gli spot che frequento non ne sono dotati, ma per fortuna abbiamo delle scogliere artificiali, anche portuali ottimamente frequentate, unico probelma veramente grossi non ne abbiamo ancora visto dalle nostre parti!
Non solo, si trovano anche nelle spiagge non molto profonde con fondale misto, posti dove spesso spalettiamo gli artificiali! Ma se stiamo attenti ed alziamo la canna quando siamo più vicini a riva lo eviteremo, in parte!
Approfondimento
Sphyraena viridensis
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Sphyraena viridensis, conosciuto comunemente come barracuda boccagialla o come barracuda mediterraneo, è una specie di pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia Sphyraenidae.
Barracuda boccagialla
Sphyraena viridensis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Scombroidei
Famiglia Sphyraenidae
Genere Sphyraena
Specie S. viridensis
Nomenclatura binomiale
Sphyraena viridensis
Cuvier, 1829
Comportamento
Tende a muoversi in gruppi numerosi.
Alimentazione
È un carnivoro, che si nutre prevalentemente di pesci, cefalopodi e crostacei.
Riproduzione
La deposizione delle uova avviene a fine primavera o inizio dell’estate.
Gli avannotti ricercano ambienti tranquilli e ricchi di alimenti come le foci dei fiumi o le insenature costiere; raggiunti i 5 cm di lunghezza raggiungono il mare aperto.
Le prime avvisaglie di presenza del barracuda
Come si manifesta la presenza del barracuda? A volte semplicemente segue le nostre esche artificiali fino a riva e praticamente lo vediamo arrivare, se non poi girare i tacchi appena lui vede noi.
Altre volte invece degli inseguimenti attaccano ma senza troppa convinzione, facendo si che la loro conformazione fisica non permetta una allamata sicura esterna, e quindi o non si allamano o si perdono durante il combattimento.
Questo comportamento potrebbe andare avanti per ore a volte… davvero snervante!
cosa fare in questi casi
Ma come detto prima non possiamo innervosirci, ma dobbiamo invece far innervosire loro, molte volte la chiave di tutto è uno specifico tipo di artificiale, in questa battuta abbiamo risolto, come spesso accade, utilizzando i longjerk.
Se non basta l’tilizzo del longjerk bisognerà provare anche diversi colori, da mia esperienza in genere hanno attaccato su due colori principalmente, il naturale o i colori molto accesi.
In questa battuta hanno colpito su long jerk di colori accesi.
Gli attacchi sono stati ripetuti, addiritturo in un caso il barra è riuscito a tagliare il terminale, peccato… addio pesce addio artificiale!
Le attrezzature utilizzate
per andare in cerca del barracuda 8ma se troviamo altri predatori non ci preoccupiamo tanto…) possiamo utilizzare gli attrezzi classici per lo spinning medio, in questa battuta specifica ho utilizzato le seguenti attrezzature:
- CANNA – G-LOOMIS NRX 843 (link sito produttore)
- MULINELLO – SHIMANO TWIN POWER 4000 HG
- TRECCIATO – KAIRIKI 0,16 YELLOW
- TERMINALE – FLUOROCARBON SEAGUAR ACE 0,40
Gli Artificiali utilizzati attaccati
- DAIWA SHORE LINE SHINER 140
- MAXRAP 150
- MOMMOTTI 180 COLORE GLWG
“Alcuni link utilizzati sono link di affiliazione. Acquistando tramite i link potrei ricevere una commissione sulla vendita. Questo non influisce sul prezzo del prodotto che acquisti.”
In conclusione
Pescare i barracuda a spinning da riva non è difficilissimo, basterà utilizzare i giusti accorgimenti una volta trovato il branco, molte volte serviranno lunghe camminate sulle spiagge miste e poco profonde!
Non arrendetevi se non attaccano, spesso basterà un colore diverso dell’artificiale che stiamo utilizzando, anche dello stesso modello, per scatenare una reazione, anche solo territoriale!
Molte volte bisogna invece insistere nello stesso spot, anche più volte, come è accaduto in questa battuta in scogliera che vi linko e che ho descritto in questo blog, in definitiva, bisogna insistere!
Non mi resta che lasciarvi come al solito i link ai miei social vi invito a mettere un like ed iscrivervi al canale YouTube ClipAnger, seguitemi su Facebook, instagram, twitter e pinterest, li aggiorno quotidianamente. Vi informo che ho anche aperto la sezione commenti, per gli articoli, quindi potrete dire la vostra anche qui, sotto questo articolo. Mentre per ricevere le notifiche su nuovi articoli, tutorial, report e progetti di questo blog, vi basterà: