Provato per voi: TSURINOYA BAYONET 135S”

TSURINOYA BAYONET 135S – il minnow da 135 mm che vola lontano
Questa volta nella rubrica “Provato per voi del sabato” ho messo alla prova un artificiale che, almeno sulla carta, prometteva grandi lanci e un’azione MICIDIALE: lo TSURINOYA BAYONET 135S, un sinking minnow da 135 mm per 26,4 grammi, progettato per lanci lunghi e predatori costieri importanti.
Come sempre, la prova è iniziata nella ClipCaverna, con bilancia, metro e una buona dose di curiosità.
Nella ClipCaverna: misure, peso e prime impressioni
Appena tolto dalla confezione, il Bayonet 135S si presenta come un artificiale di dimensioni importanti, ma con un design affusolato che ispira fiducia.
Le finiture sono tipiche di Tsurinoya: verniciatura pulita, dettagli curati e soprattutto una scocca che lascia intravedere il sistema di pesi interni in tungsteno, responsabile della stabilità e del bilanciamento in volo.

Ho verificato subito le misure dichiarate: 135 mm effettivi, con un peso reale rilevato di 26 grammi — esattamente quanto promesso.
Un buon segno, che fa capire come l’azienda tenga alla precisione dei propri dati.
Il modello è sinking, quindi affonda con una velocità discreta e lavora in una fascia compresa tra mezzo metro e due metri di profondità, ideale per la pesca da riva in spot mediamente profondi o in presenza di scalini e canaloni.
In mano si percepisce un equilibrio particolare: il corpo è lungo ma non troppo massiccio, e il sistema di pesi mobili — che scorre nella parte posteriore — fa chiaramente capire che in fase di lancio questo artificiale è pensato per andare lontano.
La prova in mare: lanci, recuperi e comportamento in acqua
Per il test in mare ho scelto una giornata con vento laterale moderato, ideale per capire come si comporta un artificiale lungo e sinking durante il lancio.
La combo usata è la mia CLIPANGLER SPINNING ROD abbinata al Daiwa certate 5000 sw, filo trecciato 0.18 e finale in fluorocarbon da 0.40.
🔹 Lancio
Appena caricata la canna, il Bayonet parte con una traiettoria pulita.
Il centro di gravità mobile in tungsteno entra subito in gioco: si sente chiaramente il peso spostarsi indietro e stabilizzare il volo.
Il risultato? Lanci lunghi, rettilinei e con poca oscillazione, anche contro vento.
Per essere un minnow da 135 mm, si comporta davvero bene: paragonabile a un artificiale da long casting puro.
🔹 Recupero e nuoto
In acqua, il Bayonet affonda con naturalezza.
Il recupero lineare produce un nuoto ampio ma non esagerato, un’oscillazione costante che rimane controllata anche con correnti leggere.
Ho provato diversi recuperi:
- a velocità bassa, il movimento è sinuoso e leggermente rollante;
- a velocità media, entra in gioco un wobbling più pronunciato;
- con recuperi stop & go, l’artificiale mostra una bella caduta, stabile e non troppo casuale.
Il lavoro si mantiene nella fascia 0,5–2 m, perfetta per zone di caccia della spigola o del serra, soprattutto in prossimità di canaloni o scogli sommersi, ma io lìho preso per il barracuda.
Sensazioni e situazioni di pesca ideali
Il Bayonet 135S dà il meglio di sé quando serve distanza.
Lo vedo perfetto da spiaggia o da scogliera con mare medio, dove bisogna raggiungere predatori che cacciano a 30–40 metri.
L’affondamento lento lo rende gestibile anche in zone non troppo profonde, ma bisogna stare attenti nei primi metri se il fondale sale subito.
L’ho usato anche con un paio di jerkate secche: reagisce con un piccolo scarto laterale e poi riprende la corsa, rimanendo molto “composto”.
Si sente che è pensato per la spigola, ma può dire la sua anche su serra e lecce amia.

Pregi, difetti e considerazioni finali
✅ Punti forti
- Lanci lunghi e precisi anche con vento
- Ottima stabilità in volo grazie al sistema a pesi mobili
- Buon controllo della profondità durante il recupero
- Azione equilibrata, adatta a più stili di pesca
⚠️ Aspetti da considerare
- Tre ancorette #4: gli split ring non sono adeguati
- Essendo sinking, richiede un po’ di attenzione nei primi secondi dopo il lancio
- Non è un artificiale “leggero”: va gestito con canne adeguate (fino a 30 g reali)
TSURINOYA BAYONET 135S
Caratteristiche tecniche
Marca: TSURINOYA
Modello: BAYONET 135S
Tipologia: Sinking Minnow (esca dura)
Lunghezza: 135 mm
Peso: 26,4 g
Materiale corpo: ABS ad alta densità
Sistema di bilanciamento: tungsteno interno mobile (magnetic weight transfer)
Profondità di nuoto: 0,5 – 2 m
Velocità di affondamento: circa 0,25 m/s
Ancorette: 3 × #4 saltwater resistenti
Azione in acqua: wobbling + rolling regolare
Target: spigola, serra, leccia amia, barracuda
Utilizzo ideale: spinning inshore, pesca da spiaggia, scogliera e molo
Disponibile in diversi colori naturali e olografici
In conclusione, il TSURINOYA BAYONET 135S si è rivelato un artificiale concreto, ben costruito e con un’ottima resa in lancio.
Nel suo range di utilizzo è affidabile, versatile e soprattutto coerente con quanto dichiarato.
Non è un “giocattolo” da mulinello leggero, ma un artificiale serio per chi vuole affrontare pesci di taglia in mare vero.

Conclusione
Nella ClipCaverna ha superato tutti i test di misura e peso; in mare ha confermato ciò che prometteva.
Un artificiale che vola lontano, lavora stabile e può diventare un’arma interessante nelle mani di chi cerca performance e consistenza.
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