La Super-Luna è un fenomeno straordinario che non solo affascina per la sua bellezza, ma ha anche un impatto significativo sulla pesca notturna a quanto pare. Io e Guglielmo abbiamo deciso di approfittare di questa condizione unica per una battuta di beachledgering, alla ricerca di occhiate, mormore e saraghi. E come ci aspettavamo, le catture non sono mancate!
In questo articolo vi racconto come ci siamo preparati, l’attrezzatura che abbiamo utilizzato e le tecniche che ci hanno permesso di catturare pesci in abbondanza. Alla fine troverete anche le FAQ e le conclusioni con i pro e contro di questa sessione.
Capitolo 1: Preparativi per la Battuta di Beachledgering
Quando si pianifica una battuta di pesca notturna, soprattutto durante la Super-Luna, la preparazione è fondamentale. Ecco i passaggi che abbiamo seguito io e Guglielmo per essere pronti a sfruttare al massimo le condizioni.
- Previsione meteo e maree: Abbiamo scelto una notte con mare calmo e una leggera brezza da terra, condizioni ideali per il beachledgering. La presenza della Super-Luna ha mantenuto costante, per un lungo periodo, la luce che rifletteva sul mare creando condizioni uniche.
- Scelta del posto: Abbiamo optato per una spiaggia sabbiosa con una leggera pendenza la stessa dell’ultima battuta descritta in questo stesso blog e nel video recedente, perfetta per la pesca di mormore, occhiate e saraghi. La poca profondità dell’acqua e la marea sono fattori che attirano questi pesci durante la notte sulle spiagge basse.
- Attrezzatura di base: una coppia di buone canne da beach ledgering, mulinelli capaci di lanciare a distanza e terminali preparati da Guglielmo, che è un vero maestro nel costruirli.
Capitolo 2: Attrezzatura Utilizzata
L’attrezzatura è sempre cruciale quando si pesca di notte. In questa battuta, abbiamo scelto materiali adatti per il beachledgering e per gestire pesci come occhiate, mormore e saraghi.
- Canna da beachledgering: Abbiamo utilizzato sia canne telescopiche, le mie che erano due miura italcanna da 4,20 metri, sia le 3 pezzi di Guglielmo perfette per raggiungere lunghe distanze senza sacrificare sensibilità nei combattimenti.
- Mulinello: entrambi i miei mulinelli sono di taglia 4500 con una lenza madre dello 0,22 senza shock keader in uno e dello 0.18 con shockleader nell’altro, per avere distanze di lancio maggiori e una buona resistenza alla trazione dei pesci.
- Terminali personalizzati: Guglielmo ha preparato i terminali, come aveva fatto l’ultima volta con le mormore, utilizzando fluorocarbon da 0.20 mm per i braccioli con ami n° 14, ideali per garantire ottime ferrate. I terminali di Guglielmo ospitano 3 braccioli, ed è proprio grazie a questi che abbiamo fatto diverse doppiette e triplette durante la notte.
- IL FLOTTER: un alleato indispensabile per la cattura in sequenza delle ochhiate, come in questa battuta è il flotter, un piccolo galleggiante che si mette sui braccioli più alti facendo lavorare le esche a mezz’acqua, micidiali!
Capitolo 3: Esche e Tecniche di Pesca
Le esche utilizzate hanno fatto la differenza. Per attirare occhiate, mormore e saraghi, abbiamo utilizzato una varietà di esche naturali, combinando tecniche diverse.
- Bibi e arenicola: Queste esche sono state la chiave del successo per le mormore E SARAGHI, che si sono avvicinatI attirate principalmente dall’arenicola innescata per intero. Le mormore non hanno resistito, e grazie ai terminali di Guglielmo, abbiamo portato a riva esemplari di taglia notevole, i cosi detti “CIABATTONS”!
- Coreano: Perfetto per le occhiate , che si sono dimostrati particolarmente aggressivi in queste condizioni di luce lunare intensa. Il coreano si è rivelato molto efficace anche nei momenti di minor attività.
- Muriddu: non sempre funziona ma questa battuta ha fatto il suo!
Capitolo 4: L’azione di pesca sotto la Super-Luna
La Super-Luna ha giocato un ruolo fondamentale nell’attivare i pesci. Le occhiate si sono fatte avanti subito, con una prima doppietta che ha alzato il morale. Poi, mormore e saraghi hanno iniziato a mostrarsi, spesso attaccando l’esca in gruppo, il che ci ha portato a catturare fino a tre pesci contemporaneamente.
L’intensità della luce lunare molto probabilmente e l’effetto sulla marea, ha aumentando la probabilità di attacchi in superficie. I pesci erano particolarmente aggressivi, probabilmente per via dell’aumento della loro attività notturna influenzata dalla luna piena.
FAQ: Domande Frequenti
1. Conviene pescare durante la Super-Luna?
Sì, la Super-Luna intensifica l’attività dei pesci e le maree, creando condizioni ideali per la pesca notturna.
2. Quali esche sono migliori per occhiate, mormore e saraghi?
Arenicola e muriddu sono ottimi per le mormore, mentre il coreano ha funzionato molto bene per occhiate e saraghi.
3. Quali terminali avete usato?
Guglielmo ha preparato terminali a due e tre braccioli con fluorocarbon da 0.20 mm, perfetti per gestire diverse specie di pesci contemporaneamente.
4. È necessaria una canna lunga per il beachledgering?
Sì, una canna da almeno 4 metri è essenziale per garantire lanci lunghi e una buona gestione del pesce in acqua.
Pro e Contro della Battuta
Pro:
- Alta attività dei pesci grazie alla Super-Luna.
- Doppiette e triplette frequenti, grazie ai terminali personalizzati.
- Ottima visibilità delle esche in condizioni di luce lunare intensa.
Contro:
- Pesca impegnativa, che richiede attenzione costante alle abboccate.
- Le maree possono cambiare rapidamente, richiedendo adattamenti continui.
Link Utili
Conclusioni
La nostra battuta di beachledgering sotto la Super-Luna è stata un successo! Le catture di occhiate, mormore e saraghi sono state frequenti e di ottima stazza. Grazie all’attrezzatura giusta e ai terminali personalizzati di Guglielmo, abbiamo portato a riva pesci in abbondanza, sfruttando al meglio le condizioni ideali della luna piena.
Se state pianificando una battuta di pesca notturna, approfittate della Super-Luna, ma assicuratevi di essere ben preparati. Con l’attrezzatura giusta, esche efficaci e terminali costruiti ad arte, potreste vivere una notte di pesca indimenticabile!
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